Terni: mercoledi 24 gennaio il vescovo ha incontrato i giornalisti per la festa di san Francesco di Sales
Tradizionale incontro, nella giornata in cui si festeggia San Francesco di Sales, fra il vescovo di Terni, monsignor Francesco Antonio Soddu, ed i giornalisti ternani. All'incontro hanno partecipato anche il presidentediocesano dell'Azione Cattolica, Luca Diotallevi e don Matteo Antonelli, delegato vescovile per il laicato. L’incontro ha offerto l’occasione per presentare il documento programmatorio “Testimoni delle sue meraviglie, per essere nella chiesa amici, liberi e fedeli in Cristo” redatto in preparazione alla XVIII Assemblea Diocesana elettiva della Azione Cattolica diocesana di Terni-Narni-Amelia, che si terrà domenica 28 gennaio. "Un documento che pone attenzione al rapporto tra città, chiesa, associazionismo, in un contesto sociale che presenta diverse criticità e un declino che interessa vari ambiti, ma con un’analisi attenta alle opportunità e sfide che possono invertire la tendenza e tornare a crescere". Monsignor Soddu ha ricordato che "Il ruolo del giornalista oggi è quello di essere al passo con i tempi e di poterlo trasmettere come notizia fresca e notizia buona, o meno buona, ma autentica". In merito a chi svolge il ruolo di giornalista e informatore, il vescovo ha aggiunto che "oggi tutto è complesso e difficile". Il presule ha anche messo in guardia sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale, un tema quanto mai attuale. "Essa - ha detto -, può essere di grande aiuto ma può trasformarsi in un boomerang che si rivolta contro l’umano stesso". Infine sull'uso corrente del linguaggio da strada cui capita sempre più spesso di assistere ormai a tutti i livelli istituzionali e sulle varie televisioni il vescovo ha detto: " se il linguaggio è triviale non va bene, esso deve essere sempre costruttivo". per rendere meglio l'idea mnonsignor Soddu ha ricordato un proverbio: "Ne ammazza più la lingua che la spada, dunque quando si parla bisogna stare attenti".