Area di crisi complessa Terni-Narni: 15 milioni di euro per progetti imprenditoriali
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha stanziato circa 15 milioni di euro per la riconversione e la riqualificazione dell’area di crisi industriale complessa di Terni-Narni. L’obiettivo è quello di rilanciare le attività industriali della zona, salvaguardare l’occupazione e attrarre nuovi investimenti. Il nuovo avviso si inserisce in quelle attività rese possibili dalla proroga dell’Accordo di programma sull’area di crisi, una proroga ottenuta a marzo 2021 dall’amministrazione regionale, che negli ultimi anni ha fortemente insistito sulla necessità di una strutturata azione di rilancio competitivo del territorio. La misura, oltre alla città di Terni, interessa i comuni umbri di Acquasparta, Amelia, Arrone, Avigliano Umbro, Calvi dell'Umbria, Ferentillo, Giove, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montefranco, Narni, Otricoli, Penna in Teverina, Polino, San Gemini, Stroncone e il comune laziale di Configni in provincia di Rieti. Le domande per le agevolazioni, previste nel quadro della riforma della legge 181/89, potranno essere presentate da imprese, cooperative, consorzi e reti di impresa dal 6 giugno al 18 luglio 2023. I progetti dovranno prevedere la realizzazione di piani di investimento produttivo o programmi per la tutela ambientale, occupazionale, l’innovazione, la ricerca, lo sviluppo sperimentale e la formazione del personale, con spese ammissibili di importo non inferiore a 1.000.000,00 di euro. Le agevolazioni saranno concesse come contributo in conto impianti, contributo diretto alla spesa o al finanziamento agevolato. Inoltre, nella graduatoria di ammissione, verranno premiate le iniziative con maggiore incremento occupazionale, quelle appartenenti ai settori prioritari previsti dal PRRI, nonché gli investimenti per tutela ambientale. Lo sportello per la presentazione delle domande sarà gestito da Invitalia per conto del MIMIT. “Il bando predisposto per Terni, e tutti i comuni dell’area, conferma il nostro impegno per la salvaguardia occupazionale e il rilancio del grande polo industriale e produttivo. La misura, come da me già annunciato nei giorni scorsi, può rappresentare un grande esempio per tutto il Paese ed è il segnale che noi crediamo fortemente nelle potenzialità industriali di questo territorio”. Così il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha commentato il bando per la riconversione e la riqualificazione dell’area di crisi industriale complessa. L’Assessore allo Sviluppo economico della Regione Umbria, che ha rimarcato l’importanza dell’iniziativa e dell’impegno del MIMIT nei confronti dell’area, ha inoltre sottolineato quanto l’avviso appena pubblicato sia frutto di un lavoro continuativo realizzato dall’amministrazione regionale con le strutture ministeriali, nella certezza che il territorio del Ternano, nonostante le crisi, abbia molteplici eccellenze e potenzialità da esprimere, per valorizzare le quali l'amministrazione continua ad essere impegnata su più fronti.