26/04/2024 ore 02:33
Banda larga e ultra larga nelle scuole umbre: Fora (Patto civico) chiede se a che punto è l'operazione
Il consigliere regionale Andrea Fora (Patto civico) ha chiesto alla Giunta informazioni sulla “connessione a banda larga ed ultralarga delle sedi degli istituti scolastici dell'Umbria”. Illustrando l’atto in Aula Fora ha domandato all’assessore Michele Fioroni “se l'impegno assunto nel 2020 di collegare tutte le scuole dell'Umbria entro il 2023 con la banda ultra larga sarà raggiunto, a quale punto siamo arrivati e in caso di ritardi a chi siano imputabili ed eventualmente quali correttivi intende mettere in campo la Giunta per raggiungere comunque questo obiettivo così importante entro l'anno. Nel 2020 il ministero dello Sviluppo Economico, d'intesa con il ministero dell'Istruzione e le Regioni, approvò un ‘piano scuola’ finalizzato a connettere progressivamente tutte le sedi scolastiche d'Italia con sistemi a banda ultra larga, con lo stanziamento di oltre 400 milioni di euro per realizzare interventi infrastrutturali volti a collegare in fibra ottica ad almeno un giga tutte le scuole di ogni ordine e grado del Paese, nonché la fornitura di connettività per 5 anni. L’Umbria, come altre regioni, ha scelto di avvalersi delle proprie società in-house per la realizzazione del ‘piano scuola’. Ricordo che nel 2020 erano circa 60 i plessi scolastici collegati con la fibra tramite Umbria Digitale e che la Regione stessa tramite il contributo nazionale di 6,6 milioni di euro si era impegnata a completare il collegamento di tutte le scuole entro il 2023 con la banda ultra larga. La scelta di utilizzare Umbria Digitale, oggi Punto Zero, per la realizzazione e gestione della rete regionale in fibra ottica, fu motivata come un valore aggiunto in quanto possedeva e possiede una maggior conoscenza del territorio, poteva e può godere di processi di ottimizzazioni che l’utilizzo della rete regionale già attiva può portare al processo di connessione degli istituti scolastici in quanto la rete regionale nel 2020 poteva già contare in oltre 600 km di fibra ottica di proprietà che connette numerose utenze pubbliche (Regione, Comuni, Provincia, Ospedali, e molte scuole)”. L’assessore Fiorni ha risposto che “il cronoprogramma non è stato del tutto rispettato, prevalentemente a causa delle difficoltà di approvvigionamento di materiali e di personale per il cablaggio. Questo è avvenuto anche nelle altre Regioni che hanno scelto di utilizzare le proprie società in house. Per compensare il ritardo abbiamo ritenuto opportuno bandire una gara europea, vinta da Telecom Italia, che ha firmato il contratto per cablare tutte le scuole entro dicembre 2023, anche se ci risulta che si potrebbe concludere tutto entro settembre. L’obiettivo di avere tutte le scuole cablate entro l’anno in corso dovrebbe quindi essere raggiunto”. Il consigliere Fora ha definito “serio l’approccio seguito per superare le difficoltà incontrate. Centrare l'obiettivo di concludere la cablatura entro la fine del 2023 rappresenta un risultato di cui andare fieri, per garantire a tutti gli studenti la parità di accesso”.
1/2/2023 ore 11:15
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