21/11/2024 ore 12:37
Spaccio "porta a porta" di cocaina tra Terni e Narni, i carabinieri arrestano tre giovani
Una sorta di spaccio "porta a porta". Lo definiscono così i carabineri del comando provinciale di Terni i quali hanno stroncato una organizzazione che ha portato all'arresto di tre persone. I militari hanno iniziato l’attività investigativa monitorando i domicili di soggetti potenzialmente dediti, per specifici precedenti, a tali traffici. "Quello che è emerso sin da subito dalle attività - affermano gli uomini dell'Arma - è la fotografia di un cambiamento radicale nello spaccio, che è in mano a una nuova e giovanissima generazione. I nuovi 'pony-express' della droga portano la cocaina a domicilio, a casa, in ufficio, ad una festa. A Terni, ogni giorno, si muovono corrieri della polvere bianca. Gli ordini spesso sono di modeste entità, così il corriere fermato dalle forze dell’ordine può giustificarsi con la scusa dell’uso personale e scampare all’arresto venendo subito rilasciato".
I DETTAGLI DELL'OPERAZIONE
Dopo i primi recuperi di cocaina effettuati nei confronti di alcuni noti consumatori locali, le indagini dei militari si sono concentrate sul 'modus operandi' degli spacciatori. Questi, secondo quanto riferiscono dall'Arma provinciale, prendevano le ordinazioni tramite applicativi di “Instant messaging” o “Social network”, recapitando le dosi a domicilio, con tanto di attenzioni al “cliente” fidelizzato, utilizzando frasi del tipo: “ti scrivo quando parto, così non mi aspetti”. "Le consegne - si legge nel comunicato - variavano da meno di un grammo a oltre dieci grammi e i clienti erano sparsi in tutto il territorio di Terni, sino ad arrivare a Narni. Qui uno deg spacciatori (20 anni) avrebbe avuto l'abitudine di nascondere le dosi già confezionate, chiudendole in barattoli di vetro che appendeva sui rami di alberi, nascosti in zone boschive poco frequentate. Le dichiarazioni acquisite dagli investigatori e la conoscenza del territorio da parte dei militari impegnati nell’indagine, durata circa cinque mesi, hanno consentito di ricostruire i movimenti della banda, i cui componenti sono stati pedinati, filmati, fotografati ed intercettati telefonicamente. Il ventenne, insieme a due complici, è stato arrestato nel corso dell’attività nel mese di febbraio 2022, per detenzione ai fini di spaccio di circa quattro chili di marjiuana, appena arrivati dal nord Italia, celati all’interno di un borsone nell’abitacolo dell’auto. A seguito della successiva perquisizione domiciliare i carabinieri recuperavano altre piccole quantità di cocaina ed un bilancino di precisione per preparare le dosi da spacciare. Una circostanza che avrebbe secondo i carabinieri dimostrato la pericolosità dei soggetti sarebbe stata anche l’immediata evasione dei tre da quell’abitazione dove avrebbero dovuto scontare la misura. Anche in quell’occasione i militari li rintracciavano dopo poche ore nel comune di Narni arrestandoli nuovamente. Al termine delle indagini, che hanno permesso ai carabinieri di delineare le rispettive responsabilità di ogni componente della organizzazione di spaccio, ed a seguito di ordinanza emessa dal Gip di Terni, si è proceduto all’arresto di tre persone, tra le quali, oltre al ventenne, la sua fidanzata ed un altro complice. I tre sono tutti di origine straniera. La ragazza è stata sottoposta agli arresti domiciliari, mentre gli altri due sono stati tradotti nel carcere di Terni. Durante l’operazione di cattura, eseguita con l’ausilio del Nucleo Cinofili Carabinieri di Roma, sono stati recuperati e sequestrati modici quantitativi di hashish nelle abitazioni degli arrestati".
16/5/2022 ore 13:15
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