Terni: i carabinieri hanno arrestato due diciottenni, sarebbero loro gli autori della rapina al supermercato di Arrone
Sarebbero due 18enni i responsabili della rapina messa asegno nella serata di venerdi 8 aprile in un supermercato di Arrone. I carabinieri hanno arrestato i due giovani e starebbero dando la caccia ad un terzo complice. Al termine di una indagine serrata i militari, che hanno lavorato a stretto contatto con la Procura della Repubblica di Terni, sono riusciti a risalire ai responsabili del colpo. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti i tre sono entrati nel supermercato; due di essi sarebbero stati armati di pistola, e proprio con il calcio di una di queste armi avrebbero colpito il titolare dell'esercizio. Nel giro di due minuti, sarebbero riusciti a fermare il proprietario del supermercato, poi avrebbero messo le mani sull'incasso giornaliero e si sarebbero dati alla fuga. Grazie anche alle testimonianze di alcuni passanti che avrebbero visto i tre salire in auto, i carabinieri sono risaliti alla targa del mezzo. I carabinieri hanno atteso così il proprietario sotto la sua abitazione. Il rientro sarebbe avvenuto intorno alle 2 della scorsa notte. Nel frattempo il reparto scientifico ha analizzato gli indumenti ritrovati poco lontano dal supermercato. Quando il titolare dell'auto è rientrato a casa, è stato accompagnato in caserma. Il giovane avrebbe sostenuto di avere un alibi ed avrebbe indicato la persona alla quale ha detto di aver prestato la sua macchina quella sera. Alla fine i militari hanno rintraciato due diciottenni: un ternano di origini albanesi, ed un altro ternano di origini magrebine. Stando a quanto riferiscono dal comando provinciale dei carabinieri, i due avrebbero in passato compiuto insieme un'altra rapina nella zona di Rimini. Entrambi sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria.