Amelia: tragedia nella notte di Natale, ex medico dell'ospedale di Narni uccide la moglie con due colpi di pistola
Tragedia nella notte di Natale ad Amelia. Qui un ex medico cardiologo ottantenne, avrebbe ucciso con due colpi di pistola la moglie, sua coetanea ed ex maestra. La notizia di questa grande tragedia ha scosso l'intera comunità amerina e sta facendo il giro di quella narnese dove l'ottantenne era molto conosciuto e stimato. L'ex medico infatti, oltre ad aver prestato servizio per lunghi anni presso l'ospedale, è stato medico di base con ambulatorio nel centro storico della città. I carabinieri di Amelia hanno interrogato a lungo l'ex dottore per cercare di comprendere le ragioni del tragico gesto. Le ragioni dell'omicidio sarebbero da ricondurre alle condizioni di salute della donna, che sarebbe stata affetta da una malattia degenerativa che si era aggravata negli ultimi tempi. Il vedere la moglie peggiorare ogni giorno di più, avrebbe messo l'uomo nelle condizioni di prendere l'estrema decisione. L'ex medico dopo un primo interrogatorio avvenuto nella caserma di Amelia, è stato trasferito nel carcere di Terni. Per lui si ipotizza l’accusa di omicidio volontario. La salma della donna è a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sulla vicenda è intervenuta Laura Pernazza, sindaco di Amelia. "Un giorno di festa - ha scritto in un post -, tragicamente offuscato da un evento che non avremmo voluto vivere. Tutta l’amministrazione comunale si stringe intorno al dolore della famiglia Pacifici per la scomparsa di Emanuela Rompietti".