Anziano chiama il 112 dicendo che vuole togliersi la vita, provvidenziale intervento dei carabinieri che lo salvano
Nel primo pomeriggio di lunedi 13 dicembre due "gazzelle" del del Nucleo Radiomobile dei carabinieri di Terni sono intervenute nel quartiere di Borgo Bovio. I militari sono intervenuti per prestare soccorso ad un 70enne che poco prima aveva chiamato il 112 dicendo che voleva togliersi la vita. La richiesta di aiuto veniva gestita dai carabinieri della centrale operativa di via Radice. Mentre il capo centrale, Maresciallo Cherubini, intratteneva l’uomo al telefono tentando di creare un rapporto empatico, quasi di amichevole fiducia, l’Appuntato Mirabelli indirizzava le due “gazzelle” verso l’appartamento, la cui ubicazione veniva faticosamente ottenuta dal Sottufficiale nella sua “chiacchierata” con il 70enne. Nel frattempo l’Appuntato Angelici allertava il 118 spiegando puntualmente l’accaduto ed attivando i medici per un immediato intervento. Riusciti ad entrare nell’appartamento, tre carabinieri bloccavano l’uomo che trovavano disteso sul letto con una lama in pugno pronta all’utilizzo e, dopo averlo rassicurato, lo consegnavano alle cure del personale del 118. Dall'Arma spiegano che la storia alle spalle di questo evento racconta di una situazione di disagio che l’uomo stava vivendo, di una solitudine vissuta dolorosamente, che per fortuna ha avuto un finale meno tragico rispetto a quello che poteva accadere.