Immigrazione clandestina: la questura espelle quattro stranieri e li accompagna presso i Centri di Permanenza e Rimpatrio
Intensa l’attività della Polizia di Stato nel contrasto dell’immigrazione clandestina. Negli ultimi giorni sono stati espulsi ed accompagnati ai Centri di Permanenza e Rimpatrio 4 cittadini stranieri. Dall’inizio dell’anno sono stati espulsi ben 80 irregolari. L’Ufficio Immigrazione della Questura di Terni ha dato esecuzione alle quattro espulsioni con accompagnamento coattivo presso i Centri di Permanenza Temporanei di Bari, Potenza e Torino. I quattro cittadini stranieri erano gravati da precedenti penali e di polizia. Si tratta di un pakistano di 30 anni scarcerato dalla locale Casa Circondariale dove era recluso per sottrazione di minorenne e violenza sessuale su minorenni.
Domenica 28 giugno è stato accompagnato a Torino un albanese di 28 anni denunciato dalla Squadra Volante per spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Lo stesso era entrato in Italia come turista nel 2018 e si era trattenuto irregolarmente. L’uomo alla vista della Volante è fuggito a bordo di una bicicletta che ha lanciato contro la stessa auto della Polizia. Gli agenti lo hanno rincorso e bloccato e nel corso della perquisizione gli sono stati trovati 1500 euro in contanti, involucri per il confezionamento di stupefacente ed un bilancino di precisione, oltre ad una cessione di stupefacenti accertata dalla agenti.
Martedi 29 giugno sono stati accompagnati a Bari altri due cittadini di nazionalità albanese rispettivamente di 36 e 39 anni. Il primo si trovava agli arresto domiciliari per evasione e minacce a pubblico ufficiale; mentre il secondo è stato rintracciato dai Carabinieri di Narni Scalo ed è risultato irregolare sul territorio nazionale dal 2012. Gli stessi Carabinieri lo hanno accompagnato coattivamente al Cpr di Bari Palese.
Dall’inizio dell’anno sono stati espulsi dalla Questura di Terni 80 cittadini irregolari 19 dei quali sono stati accompagnati coattivamente presso i Centri di Permanenza e Rimpatrio.