19/04/2024 ore 00:10
Musica e teatro: la Fondazione Carit rilancia l’estate ternana attraverso degli importanti contributi economici
Musica, teatro, arte. La Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni mette sul piatto quasi mezzo milione di euro per realizzare la prossima estate in città eventi all’aperto, in presenza e in sicurezza e per recuperare beni storici e artistici di pregio sparsi sul territorio ternano. Sono i due settori su cui è intervenuto il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni approvando i testi di due bandi tematici per l’anno in corso. Anche quest’anno la Fondazione ha inteso sollecitare gli enti e le organizzazioni operanti nel territorio di riferimento, a elaborare progetti per la realizzazione di eventi musicali e teatrali organizzati all’aperto, esclusivamente con pubblico in presenza, per la stagione estiva, precisamente da realizzarsi tra giugno e settembre 2021 con l’obiettivo di sostenere la ripresa delle attività musicali e teatrali, nonché di favorire, per quello che sarà consentito dalla pandemia, l’aggregazione sociale. La Fondazione Carit ha sempre sostenuto le iniziative culturali della città, in particolare nel campo della musica e delle arti, che vedono sempre molto attive le associazioni del territorio e riscuotono un’apprezzabile partecipazione di pubblico. Le risorse messe a disposizione ogni anno hanno consentito di tenere alto il livello degli eventi sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo. Il bando 4/2021 è dedicato a eventi musicali e teatrali e si rinnova con successo, ormai dal 2017. Esso prevede uno stanziamento di 250mila euro. Per partecipare, le domande potranno essere presentate entro il 14 maggio 2021 e gli esiti saranno comunicati entro il 15 giugno 2021. L’altro bando è una 'Call for proposal' per il restauro di beni storico-artistici con uno stanziamento previsto di 200mila euro. Fondazione Carit ha inteso pubblicare la presente 'Call' per raccogliere le istanze di enti pubblici e diocesi del territorio relativamente a interventi di restauro di beni storico-artistici vincolati in modo da poterne selezionare alcune meritevoli e prioritarie. Conservare e valorizzare i nostri beni culturali – spiegano dalla Fondazione Carit - vuole dire custodire e salvaguardare la memoria delle nostre radici e trasmetterle ai nostri figli. Da circa 29 anni la Fondazione svolge questa attività in modo del tutto autonomo in collaborazione con le diocesi e con la soprintendenza dell’Umbria e il risultato è stato il recupero all’antico splendore di un numero rilevante di opere d’arte sparse nel capoluogo e nei centri minori. Per partecipare a questo bando le domande potranno essere presentate entro il 30 giugno 2021 e gli esiti saranno comunicati entro il 30 settembre 2021.
12/4/2021 ore 15:42
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