Riprendere l’attività didattica delle scuole superiori in sicurezza. Con questo obiettivo la Giunta regionale dell’Umbria ha approvato un accordo con le farmacie pubbliche e private convenzionate per effettuare test diagnostici rapidi per la ricerca degli anticorpi anti Sars-CoV2. Si tratta di una misura di ulteriore sostegno allo svolgimento in sicurezza delle attività scolastiche. Contestualmente è stato approvato un atto che finanzia l’attività di testing presso le farmacie con 1 milione di euro a valere sul Por Fse 2014-2020. "Nella fase di ripresa delle attività didattiche in presenza - spiegano gli assessori Agabiti e Coletto - assume particolare rilevanza la valutazione epidemiologica della circolazione virale nella popolazione studentesca e nel personale docente e non docente delle scuole secondarie di secondo grado dell’Umbria e dei corsi di Istruzione e Formazione Professionale. A tal fine è stato avviato un confronto con le farmacie per promuovere l’attività di testing con test antigenico rapido, eseguibile nelle farmacie aderenti, dotate di spazi idonei sotto il profilo igienico-sanitario e atti a garantire la tutela della riservatezza. Questa attività permetterà di valutare la situazione epidemiologica per età e classi in modo da studiare anche la curva di trasmissione del virus a livello familiare". "In seguito all’accordo tra Regione e farmacie - si legge nella nota della Regione -, il test può essere effettuato una volta al mese, su appuntamento, preferibilmente pomeridiano, e previa compilazione di un modulo di autocertificazione. Le Farmacie che aderiranno all’esecuzione del test dovranno darne comunicazione al Servizio Farmaceutico competente e ad Umbria Digitale. A coloro che aderiranno al progetto di testing verranno illustrate da parte del farmacista le finalità del progetto, le misure di sicurezza previste che lo riguardano e saranno consegnati apposita informativa sul progetto e sul trattamento dati e un modulo per il consenso informato. A sua volta il farmacista, accedendo al Sistema Cup con le credenziali già disponibili per la farmacia, eseguirà l’accettazione, inserirà a sistema l’esito, positivo o negativo, del test e la mail della persona che riceve il risultato con il numero di cellulare. In caso di esito positivo il farmacista raccomanderà l’isolamento domiciliare fiduciario in attesa dell’esito del tampone molecolare di conferma eseguito dall’Isp dell’AuslL di assistenza. La comunicazione di test negativo - si conclude la nota stampa -, viene ricevuta dalla persona via mail. In caso di positività la mail sarà ricevuta anche dal Mmg/Pls che potrà prenotare il tampone molecolare presso i drive in e all’Isp. Il test potrà essere ripetuto da parte di uno stesso cittadino aderente al progetto non prima di 30 giorni dal precedente test eseguito presso una farmacia. La validità del programma di testing nella popolazione scolastica decorre dal 18 gennaio".