La Polizia di Stato di Terni ha arrestato un albanese di 22 anni, incensurato. Il giovane si trova in Italia come turista ed è stato rintracciato in un condominio di Borgo Rivo. L'accusa parla di "spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti". L’arresto è stato eseguito dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile, sulla base di alcune segnalazioni arrivate in questura. Queste riferivano di un viavai sospetto nei pressi di due condomini della zona residenziale di Borgo Rivo. I poliziotti hanno subito iniziato il controllo delle aree indicate nelle segnalazioni, notando un giovane sconosciuto uscire da un palazzo e salire a bordo di un’auto. Lo hanno seguito fino al parcheggio di un supermercato, nella zona dello stadio comunale, e qui hanno notato un tossicodipendente ternano avvicinarsi all’auto e prendere due involucri. Il giovane, fermato subito dopo, è stato trovato in possesso di due bustine di cocaina e per questo motivo è stato segnalato alla locale Prefettura come assuntore. Dopo la cessione dello stupefacente, l'albanese era ripartito in auto per fare ritorno a Borgo Rivo, sempre seguito dagli agenti, che hanno atteso sotto casa fin quando non è sceso di nuovo. Questa volta hanno però deciso di fermarlo. Con sé - stando a quanto riferiscono dalla Questura di Terni - il 22enne aveva una cospicua somma di denaro e, in casa, sul comodino della camera da letto, gli agenti hanno trovato due barattoli in plastica contenenti 41 involucri, uguali a quelli appena sequestrati al giovane ternano, e un ovetto in plastica contenente altri 22 involucri, oltre ad un pacchetto di sigarette con dentro altri tre involucri, per un totale di 50 grammi di cocaina. Sempre nel comodino della camera, sono stati trovati 4.670 euro in banconote di vario taglio, che sono stati sequestrati insieme agli altri per un totale di 5.750 euro. Sono stati anche rinvenuti bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e vari medicinali per il taglio della sostanza stupefacente. Il giovane albanese è stato arrestato e, come disposto dal Pubblico Ministero di turno, è stato riportato nella casa di Borgo Rivo e qui posto agli arresti domiciliari, in attesa della direttissima fissata per il pomeriggio di mercoledi 11 ottobre. Le indagini della Polizia di Stato proseguono per accertare sia la proprietà dell’appartamento dove è stato trovato il 22enne, sia quella dell’automobile usata dallo stesso.