Brutta aventura per un cittadino residente in un appartamento del centro di Terni. E' stato lui stesso a chiamare la polizia affermando che un suo conoscente dopo aver buttato giù la porta di ingresso della sua abitazione, lo stava minacciando con un coltello. L'episodio si è verificato nelle prime ore della mattinata di domenica 1 ottobre. Due pattuglie della squadra Volante si sono immediatamente portate sul posto. La persona che aveva chiamato la polizia si era nel frattempo messa in salvo calandosi dalla finestra di una stanza della casa situata al primo piano. Si trattava di un cittadino rumeno di 41 anni, convivente della madre dell’aggressore, deceduta di recente. Gli agenti hanno immobilizzato l'aggressore, che ha comunque opposto una strenua resistenza, scagliandosi più volte contro di loro. Il ragazzo è stato identificato e perquisito: si tratta di un cittadino rumeno di 33 anni, pluripregiudicato, residente a Terni. Nella tasca dei suoi pantaloni, è stato trovato un coltello, uso caccia, che è stato sequestrato. Il 33enne, già sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Terni, con l’obbligo di non allontanarsi dalla sua abitazione, situata in una frazione cittadina, è stato arrestato per violazione di domicilio aggravata dal danneggiamento del portone e per porto abusivo di armi. Nel rito direttissimo di ieri, lunedì 2 ottobre, il Giudice ha disposto gli arresti domiciliari con l'utilizzo del braccialetto elettronico.