Rientrano tra i compiti istituzionali della Polizia di Stato gli accertamenti su strada che riguardano il rispetto delle normative per fronteggiare la pandemia. Due gli episodi che hanno riguardatoi il mancato rispetto delle normative in questione. Uno di questi ha riguardato un giovane sorpreso in giro per le vie cittadine nonostante fosse stato oggetto di obbligo di dimora impostogli dalla Asl 2. L'episodio è accaduto nella notte fra giovedi 27 e venerdi 28 gennaio. Sono stati gli agenti della Sezione Polizia Stradale di Terni ad intercettare il giovane il quale, nonostante l’obbligo di dimora impostogli dall’Asl 2 di Terni, pur a conoscenza dell’isolamento obbligatorio, circolava nel centro cittadino in auto con un amico. Fermato in prossimità della stazione ferroviaria di Terni, tra le varie giustificazioni il giovane avrebbe dichiarato di non essere in grado di sopportare psicologicamente lo stato di isolamento e di “reclusione” e per questa ragione sarebbe uscito da casa, sperando di non essere scoperto. Ancora più grave è stato il comportamento di una ventenne positiva al Covid e come tale inserita nell’elenco tra gli obbligati all’isolamento, che, anziché rimanere rigorosamente isolata e lontana da ogni possibile contatto con terzi nella sua casa di Rieti, è stata trovata a bordo di un'auto insieme ad un amico lungo il raccordo Terni-Orte (SS 675). Il fatto è accaduto nelle prime ore del pomeriggio di giovedi. I due contravventori sono stati denunciati in stato di libertà per violazione del D.L.19/2020.