Il Questore di Terni, Bruno Failla, ha emesso a carico di un cittadino egiziano di 24 anni il Dacur (Divieto di Accesso alle Aree Urbane). Il provvedimento ha l’obiettivo principale di fronteggiare quelle particolari situazioni che determinano le criticità della “movida” dei fine settimana. Una velocissima indagine svolta dalla Polizia di Stato, impegnata nei servizi di ordine pubblico ha consentito di individuare il giovane egiziano come l’autore di una serie di condotte moleste continuate. Queste, stando a quanto viene comunicato dalla Questura, sarebbero consistite in provocazioni ed aggressioni fatte dall'uomo nei confronti di clienti dei locali, nonostante fosse già stato allontanato da un bar dagli addetti alla sicurezza privata. Grazie anche ad alcune segnalazioni degli stessi clienti, il giovane è stato identificato dagli agenti: 24 anni, egiziano, disoccupato e pregiudicato, che solo tre giorni prima era stato liberato dagli arresti domiciliari e contestualmente sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di permanenza in casa dalle 21 alle 6. Il giovane è stato rintracciato nel centro storico alle 2 di domenica notte, mentre usciva da un locale. Nell'occasione ha fornito agli agenti false generalità, esibendo la fotografia di una carta di identità intestata ad un'altra persona. Accompagnato in questura per l’identificazione, è stato denunciato per false attestazioni a Pubblico Ufficiale sull’identità personale e quindi accompagnato nella sua abitazione per il ripristino della misura cautelare.