La polizia di Terni ha smantellato una rete di spacciatori di cocaina. Sono 9 le persone arrestate dalla Squadra Mobile in esecuzione di altrettante misure cautelari: sei in carcere e tre agli arresti domiciliari. Ad emettere i provvedimenti è stato il Gip di Terni su richiesta della Procura della Repubblica. L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile e supportata anche dalla Polizia Scientifica, sarebbe iniziata a seguito della denuncia del titolare di un bar dell’immediata periferia cittadina. La base logistica sarebbe stato un appartamento sito nella periferia di Terni, di proprietà di uno degli italiani arrestati. Il proprietario dell’immobile – per il quale, a seguito degli accertamenti effettuati dalla Squadra Mobile e dalla Guardia di Finanza di Terni, la Procura della Repubblica ha chiesto ed ottenuto dal Gip un decreto di sequestro preventivo, era stato arrestato di recente, in flagranza di reato, dalla sezione Antidroga ternana per detenzione ai fini di spaccio, in quanto trovato in possesso di oltre 40 grammi di cocaina. Gli altri appartenenti al gruppo sono tre albanesi, residenti a Terni, di cui due irregolari e con precedenti per droga, una 25enne italiana, compagna del proprietario di casa, un 23enne egiziano, irregolare e già arrestato per spaccio di stupefacenti nel dicembre del 2018 nell’ambito dell’operazione “Gotham”, un 22enne italiano di origini straniere, ed un 27enne ucraino. Tra gli arrestati figura anche un tunisino di 42 anni. Alle operazioni, nella fase esecutiva della misure, hanno preso parte anche gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Umbria-Marche” ed unità cinofile della Polizia di Stato.