29/03/2024 ore 02:36
Botte alla sua compagna e casa devastata dopo la fine della loro relazione, arrestato un 37enne
Era stato arrestato dalla Polizia di Stato ternana già nel marzo 2018, nell’ambito dell’operazione “Montana”, il protagonista di una brutta storia accaduta il 10 febbraio a Terni. Protagonista un peruviano di 37 anni arrestato dalla Squadra Volante, il cui tempestivo intervento ha scongiurato il peggio. "L’uomo - si legge in un comunicato della questura -, già gravato da precedenti espulsioni, conviveva da circa un anno e mezzo con una donna italiana, che aveva deciso di interrompere la relazione e mandarlo via di casa, quando aveva scoperto che, negli ultimi tre mesi, aveva ricominciato a fare uso di cocaina. Quando, nella prima mattinata di mercoledi 10 febbraio, l’uomo ha capito che la donna faceva sul serio ed era davvero intenzionata a farlo uscire di casa, avrebbe iniziato a distruggere l’appartamento con una mazzetta da muratore, colpendo mobili, suppellettili, svuotando tutti i cassetti, scagliandosi contro qualsiasi cosa. La donna si è rifugiata nella cameretta del figlio, ma l’uomo, servendosi anche di un 'machete', avrebbe aperto un varco nella porta e sarebbe riuscito ad entrare nella stanza, minacciandola di morte. Nel frattempo, è arrivata la madre di lei, che si è presa cura del bambino, mentre lui avrebbe iniziato ad infierire sulla ex-compagna, gettandola a terra e prendendola a calci, oltre a colpirla alle gambe con un spranga di ferro, lanciandole addosso i mobili e colpendola alla testa con il manico del machete, continuando a minacciare di ucciderla. I vicini, allarmati dai rumori, e la madre della donna hanno chiamato i numeri di emergenza e mentre arrivava la Polizia di Stato, l’uomo avrebbe cercato di disfarsi del machete, nascondendolo. C'è voluta una decisa azione di contenimento, da parte degli agenti, per riportare l’uomo alla calma e farlo salire sulla volante". La donna, affidata alle cure dei sanitari, ha riportato 15 giorni di prognosi; sequestrate la mazzetta, un pugnale, le spranghe di ferro e il machete, ritrovato dietro un armadio. Il peruviano si trova ora a Sabbione in stato di arresto per lesioni pluriaggravate, minaccia aggravata e danneggiamento, in attesa della direttissima.
(Nella foto gli oggeti sequestrati)
11/2/2021 ore 12:29
Torna su